martedì 30 novembre 2010

Un po' di grafici...

...ad uso e consumo dei nostri lettori. Oggi si lascia qualche grafico pescato qua' e la' sulla grande ragnatela di connettivita' che e' il world wide web.
 
L'Italia, la patria dell'edilizia
40 anni di investimenti edilizi
Dato che non si investe in settori non redditizi, e' evidente che anche da queste parti restano molte nuove case invendute: viene da chiedersi, come mai i prezzi delle case non scendono?

Il costo del lavoro nell'Eurozona
10 anni di variazione del costo del lavoro in Eurolandia
Curioso, in termini di costo del lavoro, questo paese s'e' sempre giocato la leadership con la Spagna nell'ultimo decennio; eppure in termini di crescita economica tra questi 2 paesi v'e' stato un fattore 10 di differenza -come raccontato in 'Un decennio da protagonisti': c'e' qualcosa che non torna anche a voi per caso?

Debito privato: sorprese e conferme
Debiti privati a confronto nelle economie europee: Societari + Proprietari di casa
Da molti considerato il vero livello di galleggiamento delle economie, l'indebitamento privato fornisce conferme e qualche preoccupazione ulteriore per il futuro prossimo -leggi Penisola Iberica- ma un paio di sorprese: la 'grandeur de la France' subisce il distacco dalla 'peninsula Italica', e la locomotiva privata Tedesca arranca, seppure di poco, dietro alla bistrattata Grecia.
Che abbia ragione chi afferma che i Pigs vanno tenuti in coma vigile finche' l'asse Franco-Tedesco non recuperi parte dei propri debiti privati contratti su scommesse speculative assurde?
"Per non creare un danno agli attuali detentori di bond greci, irlandesi, portoghesi ecc. pagheremo noi cittadini un conto salatissimo, enorme e RAVVICINATO. Questo statement è follia pura, e si basa sulla convinzione che il popolo bue non si accorgerà di questo trasferimento di ricchezza, e che supinamente si farà sfilare ogni servizio pubblico e borbottando pagherà le tasse che lo Stato imporrà.
... non posso accettare che per non arrecare danno a chi sta maturando ratei del 6, 7 o anche 9% su dei bond comprati consapevolmente sapendo che erano spazzatura, io mi debba vedere sottratti capacità di reddito e servizi." 

I bond del Debito Pubblico Italico
Evoluzione dei rendimenti dei BTP Italiani decennali nel 2010 [Bloomberg]
Gli esperti di Economia e Finanza dicono che per rendere appetibile un titolo di debito pubblico quando il paese detentore di debito e' considerato poco affidabile, questo e' costretto ad alzare i tassi di interesse, e remunerare al meglio il compratore sul mercato rispetto la concorrenza giudicata piu' stabile.
Chi ne sa di economia dice che l'affidabilita' si basa sul deficit annuo dello stato. E' questo l'oggetto del contendere su cui grava la Spada di Damocle del 2013: nella Banana Republic oggi siamo al 5,5% del PIL, ma da far rientrare entro il 2013 su valori almeno sotto il 3%.
Date un occhio al grafico: mi pare che gli investitori, forse in panico, stiano vedendo anche a rischio l'Italia; e l'ultima asta dei titoli di debito Italico non ha proprio brillato in termini di affollamento di compratori...


Lascio a voi tutte le sagge elocubrazioni del caso, credo di avervi gia' confuso le idee fin troppo, ma state tranquilli, e' tutto sotto controllo!

In fondo siamo un popolo di risparmiatori, e' possibile 1 'una tantum solidale' che ci affratella-fardella prima del salto nel baratro del default.
E non preoccupatevi, che non e' proprio il caso di pianificare maggiori accertamenti per cercare evasori, siamo un popolo di virtuosi noi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.ilgrandebluff.info/2010/12/la-ripresina-italiana-continua.html

Stessa lunghezza d'onda

PATRIMONIALE si' no quando
Quale governo avra' il coraggio di farla?

Fabio

Axel C.Bianco ha detto...

Fabio

Il saggio Beato Trader dice cose realistiche

Per risponderti: sara' il Governo che dovra' fare i conti con i detentori stranieri del nostro debito.

Parafrasando il Manzoni, il coraggio "qualcuno dovra' pur darglielo".
E magari dopo che avra' gia' venduto i 'gioielli di famiglia' rimasti -es: gli elettrodotti dell'Enel- e gia' introdotto tasse x la sopravvivenza nazionale, -p.e.: sulle prese della luce in casa