venerdì 30 luglio 2010

L'insostenibile consumo delle materie prime

Cliccate sull'immagine per ingrandirla e comprendere i diagrammi con i dati presentati
L'Accademia delle Scienze Australiana, dal cui sito sono stati tratti i vari istogrammi qui sopra indicati, mesi indietro fece uno studio comparativo sulle principali materie prime di origine minerale fondamentali nei nostri processi industriali di produzione, per stimare per quanti anni ancora ne avremo a disposizione.

Il confronto e' stato fatto considerando:
+ il consumo annuale di materie prime negli Stati Uniti -il principale 'consumatore' occidentale delle risorse naturali-, in grammi pro capite (son gli istogrammi verticali a sinistra della figura);
+ la popolazione mondiale -primavera 2007;
+ la parte di minerali eventualmente riciclabili con le tecnologie attuali (si vedano i diagrammi circolari per ognuno sulla destra);
il tutto senza ipotizzare crescita nella domanda/capacita' odierna di consumo delle risorse naturali a seguito di nuovi processi tecnologici e produttivi.

L'oggetto del confronto e' riassunto nel diagramma a raggiera centrale: per ogni minerale e' tracciato un raggio indicante gli anni che restano se il mondo consuma con il tasso attuale rispetto ad un consumo mondiale pari alla meta' del tasso di consumo dei soli Stati Uniti.

Per fornire un'immediata idea pratica, su ogni raggio sono rappresentati uno o piu' campi di impiego o prodotti di consumo per ogni materiale.

Il risultato e' sorprendente:
  • per alcuni minerali fondamentali restano pochi anni di sfruttamento: es. 4 anni x Indio (schermi LCD), 8 x Piombo e 9 x Argento;
  • di molti si ha una bassa o nulla capacita' di riciclo; es: l'Argento solo il 16%, ma lo stesso Indio o l'Uranio non son riclabili da semilavorati o prodotti finiti;
Tuttavia trovo esplicativo il fatto che riducendo i consumi -in particolare che l'intero PIANETA consumi a meta' del ritmo di sfruttamento dei singoli statunitensi- di molti minerali i tempi di sfruttamento raddoppiano (Rame, Alluminio, Nickel e Stagno), triplicano (i gia' citati Indio, Argento e Uranio) e persino quintuplicano, come il Piombo!

Il lettore pensera', se i consumi son questi cosa possiamo farci?!

Siamo sicuri che questi consumi siano realistici; per caso, non e' che vi sia uno spreco di materie prime, persino enorme in alcuni settori?
V'e' abbondanza di esempi in giro, lascio al lettore trovare quello che piu' gli compiace.

Inoltre, questo semplice studio ci offre un paio di spunti su cui meditare:
  1. Le risorse non son illimitate, e cominciano a scarseggiare; quindi occorre un'oculato utilizzo ed 'un insieme di azioni' volte a ridurne i consumi e, ove possibile, ad incentivarne il recupero; anche per evitare speculativi rialzi nei costi delle materie prime;
  2. E' necessario un piu' equo e distribuito consumo delle risorse naturali del pianeta, onde evitare flussi migratori incontrollati dai paesi spesso privati di queste risorse, e ridurre i rischi di disordini sociali seguenti a tali scenari non cosi' improbabili

Per chi volesse avere una completa panoramica della situazione delle risorse terrestri, in termini di: terreni fertili, acqua, fonti energetiche e sistemi biologici interdipendenti, si legga il seguente articolo: 'I limiti delle risorse della Terra controlleranno la quantità di popolazione umana?'

Ricordate, ognuno di noi puo', anzi deve esser responsabile del proprio futuro: cominciamo con esser consapevoli dei limiti, prima di creare strategie di uscita o trovare soluzioni.
Quindi modifichiamo i nostri stili di vita.
E subito dopo spingiamo i nostri governanti a decisioni adeguate ad uno stile di vita sostenibile.


PostScriptum:
In merito ad un argomento che riguarda una delle materie prime piu' a rischio esaurimento citate sopra, l'uranio, si consideri questa notizia fresca di stampa:
Oggi negli Stati Uniti la produzione di energia solare costa meno di quella nucleare. Lo afferma un articolo pubblicato il 26 luglio sul New York Times, che riprende uno studio di John Blackburn, docente di economia della Duke University: «Il sorpasso è avvenuto da quando il solare costa meno di 16 centesimi di dollaro a kilowattora»

martedì 27 luglio 2010

L'ottusa devozione!

Si vuole tranquillizzare il saltuario e/o raro lettore; l'immagine ha solo lo scopo ironicamente introduttivo per lo spunto odierno: parliamo di devozione 'terrena'.

Intendo quella verso qualche tipo di 'guru' in carne ed ossa: quegli abili parolieri x cervelli spenti o x adulatori estasiati e magari interessati a qualche briciola di favore personale.


Partiamo da un paio di fresche esperienze personali, 'raccolte' nei 2 principali luoghi tipici della vacanza made in Italy: il mare e la montagna.

Accendere il cervello, please!
Una giornata festiva di mezz'estate, in riva al Tirreno in una nota stazione balneare, certificata con la bandiera blu FEE. Intorno a me qualche anziano, un paio di famiglie, un padre che gioca con i suoi bimbi.

Sul bagnasciuga, ad una decina di metri dalla sdraio su cui mi trovo, c'e' il classico affollamento di meta' mattina: chi gioca con l'acqua, chi passeggia, chi si racconta la serata precedente. Improvvisamente un vociare di comari attira la mia attenzione: scorgo 3 donne in eta' da pensione avanzata che, appena fermatesi quasi di fronte a me, se la raccontano.

Senza volerlo ascolto il loro dialogo; subito ne intuisco la dinamica: una spara sentenze, l'altra difende d'ufficio, mentre la terza pare restare in ascolto col ruolo dell'assenziente -mi domando se funge da 'corte'?

Deduco che sia un argomento che si sta sviluppando da un pezzo, ne capto alcuni passaggi: "La situazione e' peggiorata, non siam piu' padroni a casa nostra", afferma la prima. "Gli stranieri son qui per lavorare, come noi" ribatte sulla difensiva la seconda. Contrattacco della prima "Ci portano via il lavoro", a cui trova risposta "Ma va la', fanno quelli che non vogliamo piu' fare noi" La terza sembra intervenire, ma esprime solo qualche intercalare, accompagnata da un po' di gestualita' che esprime dubbio.

Qualche scaramuccia di botta e risposta, frasi fatte quasi 'televisive' della prima, qualche contrapposizione in parte ragionata della difesa, quando l'accusa cala l'asso, classico a questo punto: "Non lo so, certo e' che sono dei delinquenti, non si puo' piu' vivere, la criminalita' l'hanno portata loro...", non riesco a cogliere la risposta della difesa perche' improvvisamente ecco che irrompe sulla scena un imprevisto "Signora, scusi se mi intrometto, ma parlate cosi' forte che vi si sente anche laggiu' dove gioco con i bimbi; mi dica, son interessato a saperne di piu' sulla delinquenza: immagino lei sappia che la maggior parte dei reati oggi in Italia son commessi da Italiani?"[1]
Bravo e sorprendente il giovane papa'.

L'irruzione ha prodotto il suo effetto dirompente: dopo un attimo di stupore, l'accusa si blocca e subisce il colpo "Ma come, mi sentivate fino li'?", la difesa prende fiato "Bravo, glielo dica anche lei", e l'assenziente ne approfitta per dileguarsi.

Inizia una nuova partita: l'accusa passa all'auto difesa, il terzo incomodo all'attacco e la difesa diventa spettatrice-tifosa.

Segue una serie di attacchi fatta di dati concreti, condivisibili e pure inconfutabili -es: l'incapacita' del sistema politico attuale di fare gli interessi della gente a prescindere dal colore al potere, la tendenza alla fuga degli immigrati dato che "la crisi ha colpito anche loro, lo sa che se ne vanno visto che qui sono senza lavoro e denigrati dagli italiani" [2], la vacuita' e la presa per i fondelli da parte di un certo 'leghismo al potere' circa l'assenza di federalismo fiscale nonostante gli ultimi 8 su 10 anni di Lega al Governo

Il giovane padre conclude il suo attacco con l'invito "Provate a spegnere la TV e ad accendere il Cervello, se non lo volete fare per voi, che giustamente godete della pensione maturata, fatelo x i vostri nipoti, cosi' come io vorrei che ai miei bimbi sia lasciato qualcosa per il loro futuro... aprite gli occhi per favore".

La donna, costretta ad ammettere la sua 'passione' leghista, fugge brontolando; il padre torna dai suoi bimbi a farli giocare. Pare sconsolato; ha preso coscienza che la 'nonna leghista' se ne va, indispettita forse, ma tenendosi stretta le sue convinzioni, nonostante la logica del ragionamento e l'evidenza dei fatti citati gliele abbia smontate.

Bevo qualunque cosa, se me la racconta il mio 'santino'
Un week-end ospite di amici, in una ridente valle alpina Piemontese. La splendida giornata ci invita ad un'escusione: meta uno dei tanti rifugi che adornano la valle, su di un alpeggio dall'ampio panorama sulle vette alpine, e collocato su di un pendio soleggiato e piacevolmente facile da raggiungere.

A pranzo siamo accomodati ad un'estremita' della tavolata; all'altro capo, un paio di coppie, delle quali una locale, intuisco dall'accento.

Mi accorgo che il mio amico sta ascoltando il discorso; il 'locale' racconta di un suo sollecito all'assessore competente di finanziamento ai lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada che porta alla frazione montana del comune di residenza.

Incuriosito ascolto anch'io; e colgo il passaggio centrale del discorso: il locale afferma "vedete, l'assessore dice che il sindaco ha gia' firmato la delibera per i lavori, e li appoggia, ci mancherebbe, solo che, sapete con la provincia commissariata[3] ed il riconteggio dei voti in regione ... i tempi si allungano, non possono decidere"

Curioso: e' sempre colpa degli altri, ma se lo dice il mio idolo ci credo -e sull'impossibilita' di decidere da parte del consiglio regionale, il Consiglio di Stato ha ribadito esattamente il parere opposto![4]

...

Son solo 2 esempi di quanto la gente sia, a mio avviso, stordita ed incapace di vedere la realta' che la circonda. Anche su faccende vicino a loro.

E' quasi un credere per fede alle parole di chi e' abile ad accattivare i loro pensieri, con tanta demagogia e qualche azione concreta.

Forse siamo di fronte ad un'autentica devozione, sicuramente non religiosa, e quindi, se non blasfema, almeno abbastanza deficiente -rammento che 'deficere' significa essere carenti.

In questi casi sia di capacita' di discernimento e con i principali organi cognitivi chiusi e blindati!

E di questo tutti ne paghiamo le conseguenze -e, si badi bene, gli ottusi non sono solo quelli con il fazzoletto verde intorno al collo, nonostante gli esempi qui proposti.

Passate parola ;-)


Note:
[1] Secondo il dossier sull'immigrazione della Caritas relativo al 2009
" in Italia nel 2008 l'incidenza degli stranieri residenti sul totale della popolazione al 7.2%, si è collocata al di sopra della media europea e, seppure ancora lontana dalla Germania e specialmente dalla Spagna (con incidenze rispettivamente dell’8,2% e dell’11,7%), ha superato la Gran Bretagna (6,3%)"
continua indicando l'asimmetrica collocazione geografica dei migrantes
"A livello territoriale il Centro (25,1%) e il Meridione (12,8%) sono molto distanziati dal Nord quanto a numero di residenti stranieri (62,1%),"
La loro presenza, sul piano economico, indica un deciso contributo alla ricchezza prodotta
" i dati relativi evidenziano, innanzi tutto, il consistente apporto degli immigrati all’economia italiana: si tratta, secondo Unioncamere, di 134 miliardi di euro, pari al 9,5% del prodotto interno lordo."
Mentre, nonostante i luoghi comuni e le campagne denigratorie di alcuni media interessati, si riscontra che
"il tasso di criminalità risulta essere analogo per italiani e stranieri"
 al punto che, conclude il documento,
"risulta infondata l’equiparazione tra irregolare e delinquente, come dimostra il fatto che la metà degli attuali quattro milioni di residenti sono stati irregolari, come lo erano, fino al mese di agosto 2009, le 300 mila collaboratrici familiari prima della domanda di emersione."
[2] si veda un fresco articolo de 'La Stampa'
[3] l'ex presidente si dimise a fine inverno perche' indagato x concussione; sul commissariamento si veda questo link;
[4] L'avvocato del Governatore Piemontese afferma che
"l'ordinanza del Consiglio di Stato ha riconosciuto la piena legittimità all'eletto a governare". Infatti "la sentenza di primo grado non è in grado di paralizzare o anche solo di ostacolare, sul piano giuridico-amministrativo, il corretto funzionamento degli organi di governo della Regione Piemonte"

lunedì 19 luglio 2010

Fatti non foste per viver come bruti...

I Magistrati Siciliani Giovanni  Falcone e Paolo Borsellino

« Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola. » (P. Borsellino)

Lo scrittore, drammaturgo e giornalista Giuseppe 'Pippo' Fava, Siciliano anche lui, fondatore del giornale "I Siciliani", profondo conoscitore della realta'  mafiosa, ebbe a dire:
"Mi rendo conto che c'è un'enorme confusione sul problema della mafia. [...] I mafiosi sono in ben altri luoghi e in ben altre assemblee. I mafiosi stanno in Parlamento, i mafiosi a volte sono ministri, i mafiosi sono banchieri, i mafiosi sono quelli che in questo momento sono ai vertici della nazione. Se non si chiarisce questo equivoco di fondo: non si può definire mafioso il piccolo delinquente che arriva e ti impone la taglia sulla tua piccola attività commerciale, questa è roba da piccola criminalità, che credo abiti in tutte le città italiane, in tutte le città europee. Il fenomeno della mafia è molto più tragico ed importante. È un problema di vertici e di gestione della nazione, è un problema che rischia di portare alla rovina e al decadimento culturale definitivo l'Italia."
Suona attuale vero?

E' tratto dal film dossier di Enzo Biagi  "I mafiosi stanno in Parlamento", del 28 dicembre 1983. Guardate il video dell'intervista fatta a Pippo Fava.

Fu la sua ultima intervista: venne giustiziato con 5 colpi di pistola alla nuca il 5 gennaio 1984...
... strane coincidenze, non trovate anche voi?

Utilizzo le parole di Fava perche' a mio avviso, in questa giornata, pare un autorevole modo di ricordare Giovanni e Paolo -oggi cade l'anniversario del martirio di Paolo; non quello di Tarso, bensi' quello del magistrato Borsellino, 57 giorni dopo quello del magistrato Falcone.

A mio avviso pare un modo piu' riflessivo di quanto fece l'Italia, nel decennale dei 2 eccidi, cui dedico' loro il seguente francobollo.

Nell'anno dell'avvento dell'Euro, il valore simbolico di soli 62 Eurocent.

Meglio dell'oblio, direte. Sicuri che non stia gia' avvenendo?

Vi lascio l'inquietante oggi, eppur speranzoso per il domani, pensiero di Giovanni, fatene buon uso:
« La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio ed avrà una fine. »

venerdì 9 luglio 2010

I Conquistadores!

E cosi' si' e' arrivati all'epilogo. Intendo del primo campionato di pallonate Africano targato FIFA.

Curioso l'abbinamento per l'ultimo atto della rappresentazione: la disfida di 2 antichi regni, nonoche' 'moderne' monarchie: The Netherlands vs Espana.

Curioso perche' dalla prima arrivarono i primi coloni Boeri, o meglio detti, gli Afrikaner, che in sintonia col resto dei 'colonizzatori' dell'intero continente Africano, dapprima depredarono i territori corrispondenti agli odierni Namibia e Sud Africa, e poi instaurarono quel simpatico regime razzista arrivato fino a ieri l'altro e noto al mondo come Apartheid.

Della seconda duellante, i cattolicissimi spagnoli, noi italici sappiamo che finanziarono la conquista del Nuovo Mondo, convinti dal genovese di andare nelle Indie senza circumnavigare l'Africa; sappiamo che fecero dei bei macelli contro gli indigeni Centro e Sudamericani: pensate ai 'terribili' conquistadores!
Ahime' siamo piu' 'gnorry sul fatto che furono i 'creatori' della schiavitu' ed i principali sfruttatori, sempre in combutta con i loro vicini Portoghesi, altri infaticabili difensori della croce di Cristo nel mondo!

Furono cosi' 'bravi' che Giovanni Paolo II si reco' nell'isola di Gore'e in Senegal a chiedere perdono, nella 'maison des eclaves', in quel terribile tempio che rappresentava l'ingresso nelle navi negriere in attesa nell'oceano, per i giovani Africani ridotti in catene.

Tempo che fu direte?

Non direi: provate a pensare quale motto pubblicitario reclamizza l'oggetto con la seguente frase "questo e' per sempre"? Suggerimento: e' una cosa che brilla molto.

Esatto: i 'diamanti'; peccato che son un pochino insanguinati ancora oggi, chiedete ad Amnesty International, o se preferite a qualche missionario in terre d'Africa.

Accidentalmente guarda caso son 'olandesi' i principali aguzzini, pardon, commercianti di tal genere di amenita' superflua x l'esistenza dell'uomo -a parte qualche macchina di taglio x produzioni industriali.

Non saprei proprio cosa dire, magari ditemi qualcosa voi?

E' un altro modo di pensare alle ambizioni di Blatter e seguaci.

domenica 4 luglio 2010

ESOF 2010

Torino fu la citta' ospitante i Giochi della XX Olimpiade invernale sotto il segno della 'Passione' -ricorderete tutti le 'scintille di passione'? Op il motto 'Passion lives here'?

No, non importa.
La notizia di oggi e' riguarda l'EuroScienze Open Forum, in corso in questi giorni a Torino.

Se al lettore capitasse di trovare l'occasione x farci un salto, credo che potra' beneficiarne.

E se avesse cultura o formazione scientifica, non potra' che rinvigorire almeno un po' il proprio spirito; sopratutto se di origini italiche o peggio, un uomo di scienza che risiede in questo sballato Paese, dove conta di piu' una velina op un calciatore, entrambi magari assoldati per una notte di passione o uno svago domenicale da qualche 'uomo di palazzo'.

Un caldo invito -e stante la stagione ci sta tutto- a trovare il tempo o l'argomento x fare un salto nella citta' Sabauda; forse meno italica di altre, ma da cui nonostante tutto, quasi trenta lustri indietro nel tempo, si pianifico' la incompiuta disunita patria attuale.

La Scienza vi aspetta, provate ad incontrarla e, sapendolo fare, stare ad ascoltarla.