martedì 27 luglio 2010

L'ottusa devozione!

Si vuole tranquillizzare il saltuario e/o raro lettore; l'immagine ha solo lo scopo ironicamente introduttivo per lo spunto odierno: parliamo di devozione 'terrena'.

Intendo quella verso qualche tipo di 'guru' in carne ed ossa: quegli abili parolieri x cervelli spenti o x adulatori estasiati e magari interessati a qualche briciola di favore personale.


Partiamo da un paio di fresche esperienze personali, 'raccolte' nei 2 principali luoghi tipici della vacanza made in Italy: il mare e la montagna.

Accendere il cervello, please!
Una giornata festiva di mezz'estate, in riva al Tirreno in una nota stazione balneare, certificata con la bandiera blu FEE. Intorno a me qualche anziano, un paio di famiglie, un padre che gioca con i suoi bimbi.

Sul bagnasciuga, ad una decina di metri dalla sdraio su cui mi trovo, c'e' il classico affollamento di meta' mattina: chi gioca con l'acqua, chi passeggia, chi si racconta la serata precedente. Improvvisamente un vociare di comari attira la mia attenzione: scorgo 3 donne in eta' da pensione avanzata che, appena fermatesi quasi di fronte a me, se la raccontano.

Senza volerlo ascolto il loro dialogo; subito ne intuisco la dinamica: una spara sentenze, l'altra difende d'ufficio, mentre la terza pare restare in ascolto col ruolo dell'assenziente -mi domando se funge da 'corte'?

Deduco che sia un argomento che si sta sviluppando da un pezzo, ne capto alcuni passaggi: "La situazione e' peggiorata, non siam piu' padroni a casa nostra", afferma la prima. "Gli stranieri son qui per lavorare, come noi" ribatte sulla difensiva la seconda. Contrattacco della prima "Ci portano via il lavoro", a cui trova risposta "Ma va la', fanno quelli che non vogliamo piu' fare noi" La terza sembra intervenire, ma esprime solo qualche intercalare, accompagnata da un po' di gestualita' che esprime dubbio.

Qualche scaramuccia di botta e risposta, frasi fatte quasi 'televisive' della prima, qualche contrapposizione in parte ragionata della difesa, quando l'accusa cala l'asso, classico a questo punto: "Non lo so, certo e' che sono dei delinquenti, non si puo' piu' vivere, la criminalita' l'hanno portata loro...", non riesco a cogliere la risposta della difesa perche' improvvisamente ecco che irrompe sulla scena un imprevisto "Signora, scusi se mi intrometto, ma parlate cosi' forte che vi si sente anche laggiu' dove gioco con i bimbi; mi dica, son interessato a saperne di piu' sulla delinquenza: immagino lei sappia che la maggior parte dei reati oggi in Italia son commessi da Italiani?"[1]
Bravo e sorprendente il giovane papa'.

L'irruzione ha prodotto il suo effetto dirompente: dopo un attimo di stupore, l'accusa si blocca e subisce il colpo "Ma come, mi sentivate fino li'?", la difesa prende fiato "Bravo, glielo dica anche lei", e l'assenziente ne approfitta per dileguarsi.

Inizia una nuova partita: l'accusa passa all'auto difesa, il terzo incomodo all'attacco e la difesa diventa spettatrice-tifosa.

Segue una serie di attacchi fatta di dati concreti, condivisibili e pure inconfutabili -es: l'incapacita' del sistema politico attuale di fare gli interessi della gente a prescindere dal colore al potere, la tendenza alla fuga degli immigrati dato che "la crisi ha colpito anche loro, lo sa che se ne vanno visto che qui sono senza lavoro e denigrati dagli italiani" [2], la vacuita' e la presa per i fondelli da parte di un certo 'leghismo al potere' circa l'assenza di federalismo fiscale nonostante gli ultimi 8 su 10 anni di Lega al Governo

Il giovane padre conclude il suo attacco con l'invito "Provate a spegnere la TV e ad accendere il Cervello, se non lo volete fare per voi, che giustamente godete della pensione maturata, fatelo x i vostri nipoti, cosi' come io vorrei che ai miei bimbi sia lasciato qualcosa per il loro futuro... aprite gli occhi per favore".

La donna, costretta ad ammettere la sua 'passione' leghista, fugge brontolando; il padre torna dai suoi bimbi a farli giocare. Pare sconsolato; ha preso coscienza che la 'nonna leghista' se ne va, indispettita forse, ma tenendosi stretta le sue convinzioni, nonostante la logica del ragionamento e l'evidenza dei fatti citati gliele abbia smontate.

Bevo qualunque cosa, se me la racconta il mio 'santino'
Un week-end ospite di amici, in una ridente valle alpina Piemontese. La splendida giornata ci invita ad un'escusione: meta uno dei tanti rifugi che adornano la valle, su di un alpeggio dall'ampio panorama sulle vette alpine, e collocato su di un pendio soleggiato e piacevolmente facile da raggiungere.

A pranzo siamo accomodati ad un'estremita' della tavolata; all'altro capo, un paio di coppie, delle quali una locale, intuisco dall'accento.

Mi accorgo che il mio amico sta ascoltando il discorso; il 'locale' racconta di un suo sollecito all'assessore competente di finanziamento ai lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada che porta alla frazione montana del comune di residenza.

Incuriosito ascolto anch'io; e colgo il passaggio centrale del discorso: il locale afferma "vedete, l'assessore dice che il sindaco ha gia' firmato la delibera per i lavori, e li appoggia, ci mancherebbe, solo che, sapete con la provincia commissariata[3] ed il riconteggio dei voti in regione ... i tempi si allungano, non possono decidere"

Curioso: e' sempre colpa degli altri, ma se lo dice il mio idolo ci credo -e sull'impossibilita' di decidere da parte del consiglio regionale, il Consiglio di Stato ha ribadito esattamente il parere opposto![4]

...

Son solo 2 esempi di quanto la gente sia, a mio avviso, stordita ed incapace di vedere la realta' che la circonda. Anche su faccende vicino a loro.

E' quasi un credere per fede alle parole di chi e' abile ad accattivare i loro pensieri, con tanta demagogia e qualche azione concreta.

Forse siamo di fronte ad un'autentica devozione, sicuramente non religiosa, e quindi, se non blasfema, almeno abbastanza deficiente -rammento che 'deficere' significa essere carenti.

In questi casi sia di capacita' di discernimento e con i principali organi cognitivi chiusi e blindati!

E di questo tutti ne paghiamo le conseguenze -e, si badi bene, gli ottusi non sono solo quelli con il fazzoletto verde intorno al collo, nonostante gli esempi qui proposti.

Passate parola ;-)


Note:
[1] Secondo il dossier sull'immigrazione della Caritas relativo al 2009
" in Italia nel 2008 l'incidenza degli stranieri residenti sul totale della popolazione al 7.2%, si è collocata al di sopra della media europea e, seppure ancora lontana dalla Germania e specialmente dalla Spagna (con incidenze rispettivamente dell’8,2% e dell’11,7%), ha superato la Gran Bretagna (6,3%)"
continua indicando l'asimmetrica collocazione geografica dei migrantes
"A livello territoriale il Centro (25,1%) e il Meridione (12,8%) sono molto distanziati dal Nord quanto a numero di residenti stranieri (62,1%),"
La loro presenza, sul piano economico, indica un deciso contributo alla ricchezza prodotta
" i dati relativi evidenziano, innanzi tutto, il consistente apporto degli immigrati all’economia italiana: si tratta, secondo Unioncamere, di 134 miliardi di euro, pari al 9,5% del prodotto interno lordo."
Mentre, nonostante i luoghi comuni e le campagne denigratorie di alcuni media interessati, si riscontra che
"il tasso di criminalità risulta essere analogo per italiani e stranieri"
 al punto che, conclude il documento,
"risulta infondata l’equiparazione tra irregolare e delinquente, come dimostra il fatto che la metà degli attuali quattro milioni di residenti sono stati irregolari, come lo erano, fino al mese di agosto 2009, le 300 mila collaboratrici familiari prima della domanda di emersione."
[2] si veda un fresco articolo de 'La Stampa'
[3] l'ex presidente si dimise a fine inverno perche' indagato x concussione; sul commissariamento si veda questo link;
[4] L'avvocato del Governatore Piemontese afferma che
"l'ordinanza del Consiglio di Stato ha riconosciuto la piena legittimità all'eletto a governare". Infatti "la sentenza di primo grado non è in grado di paralizzare o anche solo di ostacolare, sul piano giuridico-amministrativo, il corretto funzionamento degli organi di governo della Regione Piemonte"

2 commenti:

M.D. ha detto...

Axel,
che si tratti del sindaco multincarico qui citato?

http://www.nuovasocieta.it/inchieste/6129-i-tanti-incarichi-di-gianluca-buonanno-.html

Anonimo ha detto...

Il malconento cresce è la colpa si dà agli ultimi arrivati

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=113215&sez=ITALIA

Fabio