venerdì 13 gennaio 2012

Di tasca nostra...

Un'infografica riassuntiva come viatico benaugurale di inizio anno
Doppio click x ingrandire [fonte Linkiesta]
Si lascia l'utente meditarci sopra

E se qualcuno avesse mai dubitato che quella gabbia di ladri altolocati avessero cambiato regime, le ultime votazioni rammentano allo sparuto gruppo di lettori che si perde sempre il pelo ma non il vizio -in questo caso dell'intoccabilita' dei (dis)onorevoli nostri (???) rappresentanti

mercoledì 4 gennaio 2012

10 anni di Euro circolante

Ad inizio gennaio di 10 anni fa entro' in azione, come unica moneta circolante per 11 nazioni dell'Unione Europea, l'Euro

Ricordo ancora le mie nonne che si erano fatte preparare il 'kit' di monete per prendere confidenza in anticipo col denaro contante. Loro che ne avevano gia' viste di tanti tipi di monete, erano incuriosite e volitive nel conoscere il nuovo conio.

Oppure ricordo il padre di un'amica che dopo il brindisi di mezzanotte girava per le strade del paesino di montagna ove aveva brindato all'anno nuovo, salutando tutti con un sonoro 'Buon anno Euro'! -ammetto, c'e' sempre gente originale in giro

Ed io ero abbastanza contento che almeno per i viaggi da alcuni amici non dovevo piu' preoccuparmi per il cambio e quindi si poteva partire un po' anche all'ultimo, sfruttando loro inviti last-minute

10 anni.

Com'e' andata?

Sicuramente male dal lato perdita del potere d'acquisto. Il Codacons indica in uno studio come in questi 10 anni
la perdita del potere d'acquisto per il ceto medio è stato pari al 39,7%, e una famiglia composta da 4 persone ha subito una stangata, determinata dall'aumento dei prezzi, rincari delle tariffe, manovre economiche, caro-affitti, caro-carburanti, ecc, quantificabile in circa 10.850 euro

Date un occhio alla media aumenti calcolata su vari prodotti o servizi e riportati in questa tabella: e' pari al 54,1%

Non male, e di chi sara' stata la colpa secondo voi?
"Il Codacons fu la prima associazione che nel gennaio 2002, quando venne introdotto l'euro, denunciò gli aumenti selvaggi e le speculazioni da changeover. Allora venimmo accusati di euroscetticismo e di terrorismo mediatico, mentre oggi tutti ci danno ragione, perchè la prova di ciò che è successo è sotto gli occhi di chiunque, a partire dagli stessi commercianti, prime vittime della loro stessa politica suicida".
L'impatto sul reddito e' stato devastante: come carovita siamo sopra la media Europea, escludendo tasse varie (mutui compresi), perdiamo i 4/5 del nostro stipendio per i rincari
Ehy politico, se ci sei batti un colpo!

Gia'. Antico vizio italico: speculazioni ed aumenti selvaggi, senza controllo da parte delle autorita' competenti, governo in primis -si rammenta al lettore di controllare chi e' stato piu' a lungo al potere negli ultimi 10 anni...
Suggerimento: tra gli altri, pensate ad un dito medio, sopratutto verde come le nostre tasche.

La ricetta di una repentina uscita, con lo stampo eventuale di moneta locale, potrebbe essere una soluzione?

Calma.

Intanto proviamo a guardare se vi fosse per caso stato qualche beneficio con 'sta moneta unica
Rapporto Marco e U.S.Dollar con la Lira prima, e con Euro poi [fonte La Stampa]
Si vede bene qual'e' la moneta che cresceva incessantemente, dal 1970 in poi!

Andamento tassi interesse debito pubblico a 10anni per la prima e terza economia in Eurolandia [fonte La Stampa]
Curioso l'appiattimento delle curve, seppure drammatico il divario a forbice degli ultimi 3 anni -chissa' se con meno incompetenti in cabina elettorale e al potere sarebbe andata meglio?
Uhm...

Forse tutto sommato non tutto il male vien per nuocere -anche se la perdita del 40% sul potere d'acquisto per colpa di quei magnifici amministratori che abbiamo avuto, padani compresi, mi riesce difficile da digerire.

E se qualcuno avesse ancora dei dubbi, eccovi un'interessante storiella sulla 'cura svalutativa' nel paese di Ignolandia
"L’Ignolandia, un bellissimo Paese dell’area euro, decide di uscire dalla moneta unica per gestire la crisi economica senza dipendere da un “moneta estera” eterogestita da una banca centrale sulle cui dinamiche non può intervenire, stufa del ricatto dei Paesi forti che pretendono un rigore non necessario. Decide insomma di liberare i propri cittadini del giogo dello straniero, e farli vivere come davvero meriterebbero.
..."
Continuate a leggere come andra' a finire sul blog di BimboAlieno.

Sicuri che la cura, effimera, non sia peggiore del male?

domenica 1 gennaio 2012

Speriamo in meglio...

Buon 2012...
...senza scomodare i Maya...
...se non si cambia ci si sta distruggendo da soli!