mercoledì 2 febbraio 2011

Progressi FotoVolta(l)ici

Ogni tanto fa piacere proporre qualche buona notizia.
Mappa geografica del potenziale Fotovoltaico in Italia [clicca sull'immagine x ingrandire]
Parliamo del sole o meglio della nostra capacita' (?) di sfruttare meglio le sue possibili implicazioni energetiche in un paese energivoro come l'Italica Peninsula.

Solo 10 mesi indietro ci si lamentava sulla scarsa diffusione del solare termico nel 'BelPaese', oggi invece si pone l'attenzione del lettore circa i progressi del fotovoltaico. Date un occhio alla seguente figura

Installazioni di Impianti Fotovoltaici in Italia, in MW x Trimestre, nel periodo 2009-2010 [fonte iSuppli]

Sebbene la qualità dell'immagine non permetta di apprezzare il singolo MegaWatt, appare chiaro visivamente come nel trimestre scorso siano stati installati un numero maggiore di impianti quanti l'intero 2009.

Uno studio sul fenomeno italico condotto dall'osservatorio internazionale iSuppli parla chiaro: in Italia
"l'ultimo trimestre del 2010  ha portato 975 MW di nuova potenza installata: raddoppiando i 487 MW del trimestre precedente ed incrementando del 239 per cento rispetto all'ultimo del 2009. Il totale del 2010 è una potenza installata di 1,9 GW, contro i 720 MW del 2009."
E prosegue prevedendo, inoltre, incrementi maggiori per il 2011. Infatti, per l’anno in corso si ipotizza la realizzazione di impianti per altri 3,900 GW, nonostante la diminuzione degli incentivi previsti per le nuove centrali.

Secondo i dati elaborati da Marco Pagani su EcoAlfabeta, con questa performance
l'Italia nel 2010 ha superato gli USA nel fotovoltaico ed ora è al quarto posto nel mondo, insidiando da vicino il Giappone.
Un bel balzo davvero. 

Inaspettato virtuosismo del 'Paese del Sole'?
Diciamo piuttosto situazioni 'astrali' contingenti e convergenti; come riporta l'analista di iSuppli,
«Il record del quarto trimestre 2010 si spiega con la corsa degli installatori per ottenere gli incentivi statali, che stanno per scadere. Inoltre gli investitori nel solare sono attirati in Italia anche per le grosse riduzioni degli incentivi in Francia, Repubblica Ceca e Spagna»
Evviva gli incentivi (nostri)! Dunque tutto rose e fiori?
Ci sono incertezze:
+ il governo potrebbe cambiare le regole del Conto Energia, per gli incentivi, prima del previsto; anche se è improbabile che lo faccia prima del terzo trimestre 2011;
+ potrebbe rivelarsi complesso connettere alla rete gli impianti fotovoltaici realizzati in meridione: le normative regionali potrebbero limitare le superfici utilizzabili dagli impianti fotovoltaici a terra;
+ poche regioni hanno gia' recepito le linee guida per le autorizzazioni, nonostante la scadenza del 1 gennaio scorso -se snelliranno l'iter per le nuove installazioni, porranno alcuni vincoli, per la tutela del paesaggio e il rispetto alle aree agricole;
+ le speculazioni da parte di alcuni che ottengono l'autorizzazione per installare impianti per poi rivendere i terreni a prezzi maggiorati agli operatori del settore


Come si vede le prospettive sono interessanti, ma occorre vigilare affinche' si riesca per una volta a sfruttare cio' che madre natura ha donato al nostro Paese: una posizione geografica ottimale per incrementare notevolmente le fonti energie rinnovabili a disposizione dal Sole.

Nell'interesse della Nazione e non gia' ad esclusivo vantaggio dei 'soliti pochi'

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