martedì 8 febbraio 2011

Ditelo con un fiore, Equo e Giusto

Febbraio, il mese di San Remo e della Riviera Ligure di Ponente, la 'Riviera dei Fiori'.
Ed il mese di San Valentino, l'occasione migliore x dire qualcosa che lasci un segno, anche semplicemente con un fiore.

Gia' i fiori.

Tutti sanno che l'Italia è un paese produttore di fiori. Non tutti sanno che, in realtà, se si acquista un fiore nel nostro paese è probabile che sia importato. 30mila tonnellate di fiori vengono importate ogni anno nel nostro paese principalmente da Kenya, Ecuador, Colombia ed Etiopia.

Nel sud del mondo le piantagioni di fiori costituiscono uno scenario drammatico per continui episodi di sfruttamento dei lavoratori, violazione dei diritti umani, in particolare delle donne (più del 60% dei salariati nel settore), uso spregiudicato di pesticidi fortemente dannosi per l'ambiente e per la salute dei braccianti.

Ma anche nel nostro paese la situazione non è "rosea": i braccianti che lavorano nelle serre italiane sono spesso migranti -provenienti soprattutto da Marocco, Algeria e Bangladesh- e in molti casi devono lavorare in nero, sottopagati, in condizioni particolarmente difficili.
 
Forte impatto ambientale, rischi per la salute e precarie condizioni di vita per chi vi lavora, violazione dei diritti umani, nelle piantagioni del Sud del mondo ... non sono realta' ignote ai lettori del nostro piccolo blog,
 
Ancora una volta, che fare?
 
Nel settore della produzione e del commercio floreale e' nato il Movimento Fiori e Diritti, con l'obiettivo di informare i cittadini italiani su quanto accade nel mercato dei fiori e di proporre delle alternative
 
Eccone alcune possibili, dove il lettore puo' esser protagonista:
  • informarsi, ad esempio al sito di Fiori e Diritti;
  • alla prima occasione, ad esempio x San Valentino, per prendere materiale, trovare info e acquistare i fiori giusti presso una delle 'Botteghe del Mondo' Altromercato;
  • chiedere al tuo fioraio di acquistare e vendere prodotti certificati, che rispettino le persone e l'ambiente  -ad esempio i prodotti floreali italiani con la certificazione 'Fiore Giusto';  
L'amico che mi ha segnalato questa tematica lavora in una bottega Altromercato; mi ha spiegato cosa sia la certificazione sui prodotti floreali:
"Fiore Giusto è il primo disciplinare italiano per la certificazione sociale e ambientale dei fiori, ufficialmente riconosciuto dal sistema internazionale 'Fair Flowers Fair Plants'"
Il link proposto indica tra le altre info i requisiti per i grossisti e per i rivenditori nella filiera floricola per esser certificati secondo la disciplinare FFP.

Proviamo a dirlo anche noi con un fiore?

Avviso commerciale
Chi volesse provare un fiore equo e giusto ha pochi giorni di tempo: le prenotazioni si chiudono giovedi' 10 Febbraio.

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