“Chi sale su un Intercity dovrebbe portarsi almeno un paio di panini, dell’acqua e un maglione in più”.E, come ci hanno detto tutti i media, x evitare disagi ai passeggeri.
Sfortunatamente il ghiaccio ci ha messo lo zampino, anzi, l'artiglio a forma di pantografo, et voila', Milano Centrale KO!!!
Che volete farci, e' stato un evento eccezionale, qui ai tropici della pianura padana non capita mai un evento atmosferico come neve [20 cm a MI] con ghiaccio.
Fossimo in Finlandia, dove i treni x il freddo polare (-20:-30) arrivano al massimo con 5 minuti di ritardo in 5 giorni all'anno...
Tutti tranquilli, comunque siamo un paese moderno, perche' abbiamo la TAV -che pero' si ferma anche lei, stesse cause dei 'regionali' ... [i Finlandesi non lo sanno, loro non sono moderni, nonostante i treni puntuali e, tra le varie aziende che fanno alta tecnologia, ne hanno 1 che si chiama NOKIA]
Povere EffeEsse. E poveri pendolari.
Ai miei pochi lettori interessati all'argomento, faccio un piccolo regalo di Natale: ascoltatelo comodi, e' meglio.
E se avete voglia di un piccolo presente, regalatevi il libro 'Fuori Orario', di Claudio Gatti, inviato del Sole24Ore, residente all'estero.
E volendo un piccolo prefazio, ascoltate il suo promo personale su YouTube
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