sabato 13 febbraio 2010

No al Nuke segreto: firma anche TU!

Riceviamo e volentieri pubblichiamo l'appello contro il Nucleare in Italia

Perche'? Non gia' per una presa di principio a priori, piuttosto perche' l'energia prodotta col nucleare ha un incerto ed in ribasso ritorno energetico -nel lontano 1986 aveva ancora un senso, ma un quarto di secolo dopo, ... forse solo quello di dare un po' di soldi ai Francesi che ci costruiscono le 'nostre' centrali.

Certamente creerebbe un'ulteriore dipendenza dai paesi in cui si trovano i giacimenti di uranio; e la maggior parte non son in Europa.

Tra l'altro, ho trovato meditativo il fatto che il ns Governo, cosi' convinto del nucleare, decide ma non ce lo dice:
"Qualche giorno fa il consiglio dei ministri ha approvato i criteri per la localizzazione delle (future, ipotetiche) centrali  nucleari, ma si guarda bene dallo svelare dove dovrebbero essere costruite; non lo farà soprattutto prima delle elezioni."
Avra' mica qualcosa da nascondere?

O paura di qualcuno?
"13 regioni han detto NO al nuke, e di queste, undici (Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna, Toscana, Calabria, Liguria, Marche, Umbria e Basilicata) hanno fatto ricorso alla corte costituzionale contro la legge 99/09."
Inoltre anche due amministrazioni regionali "amiche" del governo hanno detto no al nucleare (e la Sicilia ci sta pensando):
  • In Veneto il presidente ha dichiarato che la regione non ha siti che possano ospitare centrali; in consiglio non è passata la mozione antinucleare dell'opposizione, ma persino la lega si è astenuta .
  • In Sardegna il consiglio regionale ha votato con 53 voti favorevoli su 54 un odg contrario al nucleare.

Ah gia', sara' la famosa sindrome di NYMBY -Not In My Back Yard- alias non nel mio giardino, da leggersi non a casa mia ... eh gia'!

Pensate un po', il no di 13 regioni, che rappresentano il 70% del territorio nazionale e il 68% della popolazione, qualcosa vorra' pur dire, non trovate?

In ogni caso, eccovi il link all'appello di Greenpeace,rivolto a tutti i candidati governatori chiedendo loro di difendere l'autonomia e le prerogative delle regioni.

Firmiamolo anche noi, cosi' per provare ad esercitare il diritto all'autodeterminazione e alla democrazia popolare, che tanti in tutti gli schieramenti affermano in questo periodo.

Se ci considerassero, sarebbe un ottimo esempio di federalismo.
REALE!

Nessun commento: