lunedì 27 settembre 2010

La risposta?

Vogliamo esser positivi? Proviamo a sognare ad occhi aperti -sempre in attesa di smentite o di un cazzotto in faccia?

Oggi immaginiamo che quanto successo durante il weekend scorso a Cesena, alla 'Woodstock a 5 Stelle', vada oltre la speranza di quelle ore di festa, di musica, di richieste umane, e per la prima volta contagi l'italica societa' dormiente come una bella addormentata.

Cos'e' successo? Cercatevelo sul web, pero gia' vi avviso, sull'edizione on-line di oggi sia del 'Pompiere della Sera' sia de 'La Stumpa' giusto x dirne un paio, non si trova nulla.

Eh gia' son alle prese con i teatrini della politica italiaCana: tra 2 giorni si celebra il compleanno del nanetto al potere, tutti pronti ad ossequiare lunga vita al re, con un regalo chiamato fiducia.

Ma chi sogna ha bisogno d'altro.

Vi lascio qualche sprazzo di 'aria buona', voi al link seguente trovate l'originale integrale.

1) Occorre crederci
"Siamo vivi, vivi! Siamo usciti dalle catacombe. Siamo sopra e oltre. Sopra al nulla della politica, oltre questa civiltà basata sul denaro e sul consumismo. Sopra e oltre. Io ci credo, voi ci credete. La Rete ci ha unito. Possiamo cambiare la società, il mondo solo se lo vogliamo. Cosa abbiamo da perdere? Ognuno vale uno. Chiunque di voi può fare la differenza, essere un leader. Ognuno è un leader se riesce a trasformare i suoi sogni in realtà. Oggi, qui, ci sono migliaia di ragazze e di ragazzi. Siete l’avanguardia di una Nuova Italia, un posto più bello di questo, onesto, più leggero, senza odi, senza mafie. Voi avete il vostro destino nelle mani, non fatevi comprare, non perdetevi dietro a falsi valori."
2) Svegliamoci
"Noi siamo vivi in un Paese di morti, di vecchi che occupano ogni spazio e si credono eterni, che si nutrono di potere e si sono fottuti la vita. Noi non siamo in vendita, non siamo merce, non crediamo a una società basata sul profitto, sul PIL. Vogliamo tutto perché non abbiamo più niente. Non l’aria pulita, non l’acqua pubblica, non una scuola di eccellenza, neppure la sicurezza di un lavoro e quando lavoriamo la sicurezza di non morire sul lavoro. Gli operai di oggi sono al fronte, sono loro i partigiani che combattono per dare da mangiare ai loro figli e muoiono come topi nelle cisterne."
3) E liberiamoci di loro
"L’Italia non è una democrazia, il cittadino non è rappresentato in Parlamento, non può votare il proprio candidato. Il Parlamento è eletto dalla mafia, dalla massoneria, dai vertici dei partiti, non dai cittadini. Sei persone decidono per tutto il Paese. L’Italia è un sistema capitalistico/mafioso con le pezze al culo, basato sul debito pubblico e sulle concessioni dello Stato. Ogni italiano è indebitato per 30.000 euro. Il debito aumenta di 100 miliardi di euro all’anno, stiamo andando verso il default. Quando i soldi contaminano la politica, la politica diventa merda, si fa politica per i soldi, non per servizio civile, come dovrebbe essere. Il MoVimento 5 Stelle non vuole i soldi, vuole poter volare alto, far volare le sue idee. Non ha ideologie, ma idee. I partiti prendono un miliardo di euro di finanziamenti elettorali nonostante un referendum che li abbia proibiti, nessuno si scandalizza, passano tutti all’incasso."
Se volete, per dirla con Marco Pagani di 'EcoAlfabeta', per altro per un altro contesto:
"Ciascuno è davvero diversamente abile a fare qualcosa di buono nella propria vita senza dovere dire sempre signorsì al padrone del vapore di turno."
Prima che sia troppo tardi

Buona lettura

1 commento:

Movimento 5 Stelle ha detto...

Il 29 settembre gli Amici di Beppe Grillo di Roma saranno in sit in davanti Montecitorio dalle ore 10 alle 20 per ricordare che la DEMOCRAZIA NON SI COMPRA e che l'8 settembre 2007 350.000 cittadini hanno firmato una proposta di legge per un PARLAMENTO PULITO che da troppo tempo è opportunamente dimenticata in un cassetto.