martedì 22 marzo 2011

Giornata Mondiale dell'Acqua

22 marzo 2011: 11esima giornata mondiale dell'acqua

La giornata mondiale dell'acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, proposta durante la conferenza sull'ambiente e lo sviluppo di Rio De Janeiro, che cade regolarmente ogni 22 marzo.

A scanso di paternalismi, si invita il lettore a meditare sul 'Diritto all'acqua' quale estensione del diritto alla vita affermato dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
« "È ormai tempo di considerare l'accesso all'acqua potabile e ai servizi sanitari nel novero dei diritti umani, definito come il diritto uguale per tutti, senza discriminazioni, all'accesso ad una sufficiente quantità di acqua potabile per uso personale e domestico - per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa - allo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute.»
Il nostro blog dedica all'elemento vitale per l'uomo una certa attenzione in tutte le sue forme, come sanno i nostri lettori piu' affezionati

Oggi si vuole fare una segnalazione di pubblica utilita'
«Acqua per le città: come rispondere alle sfide dell'urbanizzazione»
Lo slogan sopraindicato e' il tema della Giornata mondiale odierna; se preferite leggerlo in altri termini:
Quali sono le conseguenze di una rapida crescita della popolazione urbana, del consumo del territorio, dell'industrializzazione e del cambiamento climatico sulle risorse idriche.
Pensiamoci, qui nel nostro sedicente 'evoluto' energivoro mondo -anche in termini di consumo, se non spreco dell'autentico 'oro blu'- e laggiu', nei paesi considerati quando va bene in via di sviluppo, dove anche 1 solo bicchiere vale oro...
E per chi ne volesse sapere di piu' segnalo il link al 'Forum Italiano dei movimenti per l'acqua'.

Salute -con un buon bicchiere d'acqua, rigorosamente pubblica!
«Gli Stati nazionali dovrebbero dare priorità all'uso personale e domestico dell'acqua al di sopra di ogni altro uso e dovrebbero fare i passi necessari per assicurare che questa quantità sufficiente di acqua sia di buona qualità, accessibile economicamente a tutti e che ciascuno la possa raccogliere ad una distanza ragionevole dalla propria casa»
[from  'The Right to Water', Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, settembre 2007]

Nessun commento: